Single Malt Scotch Whisky
The Art Collection Whisky
Il Whisky che è un’opera d’arte
Edizione limitata, emozioni infinite
The Art Collection è una serie di collezioni esclusive di Single Malt Scotch Whisky e single cask. Ogni collezione è unica ed in edizione limitata.
Dietro ogni bottiglia di “The Art Collection” c’è la mente, ma soprattutto il cuore di Franco Gasparri. Una vita dedicata al whisky, centinaia di ore di degustazioni, di confronti con Distillery Manager, Still Man e Cooperage Manager e con tutti coloro che lavorano nella produzione e di whisky e distillati.
Ora, tutto il profumo delle botti di rovere scozzesi e il sapore del Single Malt sono racchiusi in due collezioni esclusive.
CHI HA SELEZIONATO QUESTE COLLEZIONI
Franco Gasparri
“The Keeper of the Quaich”
Dietro ad ogni bottiglia di queste prime edizioni di The Art Collection c’è uno dei più grandi esperti di distillati, Franco Gasparri. Ha appreso i segreti e le tecniche del mondo degli spiriti nei lunghi anni spesi come barman dietro ai banconi dei più prestigiosi luoghi del bere bene, da Milano a Cortina d’Ampezzo, fino a Londra e New York.
Grazie alla posizione di Ambassador ricoperta dal 1993 al 2020 per la United Distillers, ha potuto conoscere a fondo la categoria. Ha tenuto numerosi corsi e degustazioni in tutta Italia, e grazie alle esperienze scozzesi ha approfondito con passione la vastità di questo argomento.
L’incontro con le persone che hanno passato la loro vita a lavorare nel mondo dello Scotch Whisky ha trasmesso a Franco Gasparri conoscenze uniche sulla produzione, la maturazione e la selezione dei barili, e soprattutto, ha portato con sé la magia che è insita nel connubio tra distillato ed il legno.
Con una naturale propensione alla comunicazione, svolge con regolarità incontri e degustazioni. Nel corso delle sue attività formative oltre a raccontare le caratteristiche dei distillati, cerca sempre di condividere la degustazione come un momento di connessione e conoscenza del distillato, soprattutto attraverso una serie di abbinamenti gastronomici originali.
Dal 2010 è stato nominato “The Keepers of the Quaich”, la prestigiosa associazione scozzese che riunisce coloro che si sono distinti nell’incrementare e valorizzare la conoscenza ed il prestigio dello Scotch Whisky nel mondo.
Nel 2018 collabora con successo con la squadra incaricata di creare un gin italiano, “Villa Ascenti”. Un prodotto che si affianca ai prestigiosi marchi storici inglesi del suo portfolio, pur essendo 100% made in Italy. Nello stesso anno ha guidato il progetto che ha portato Diageo a collaborare con le Distillerie Berta per la produzione della grappa “Oltre il Vallo”, dopo aver proposto di affinarla in botti di Single Malt Scotch Whisky per ottenere un gusto ed un prodotto unico nel suo genere.
Oggi si dedica a progetti personali tra cui la produzione di alcuni prodotti come vermouth, bitter e amari.
DI COSA SI TRATTA
Collezioni che sono arte e magia
Fai un salto nel mondo di The Art Collection
Quello che avviene in una botte, nella fase di invecchiamento, è magico, l’interazione tra whisky ed il legno dà il via ad un processo di estrazione di componenti aromatiche che arricchiscono il Single Malt. Al contempo, l’evaporazione e lo scambio di ossigeno tra l’interno e l’esterno della botte rilascia quelle componenti come esteri, aldeidi e altri elementi che contribuiscono alla formazione del profilo aromatico.
Non perderti nemmeno una bottiglia di The Art Collection:
Single Malt Scotch whisky,
prodotto, imbottigliato ed invecchiato in Scozia per almeno tre anni in botti di rovere
Imbottigliamenti "cask strength",
con indicazione su etichetta del numero di botte e il numero di bottiglie ottenute
Unchillfiltered, not colored
non filtrati a freddo e non colorati, per ottenere un prodotto naturale e vero
Scelte con degustazione “blind tasting”,
senza condizionamenti, solo il profilo aromatico, il gusto, l’armonia e l’equilibrio hanno guidato la loro scelta
Le collezioni
Come nasce l’amore per uno Scotch Whisky
La prima volta non si scorda mai
Un distillato esprime la sua personalità ed il suo carattere in un bicchiere: in quel momento è nudo, pronto a farsi analizzare, osannare o denigrare a secondo del nostro umore, dei nostri pregiudizi, dei nostri gusti e passioni, amori e malumori.
Capita a tutti di assaggiare un Single Malt e trovarlo ottimo, di carattere, inserirlo nella propria lista di favoriti. Ma poi… Lo assaggiamo di nuovo e lo troviamo scialbo e vuoto, o viceversa. Questo accade perché il momento in cui facciamo l’assaggio è fondamentale. Quello che abbiamo appena mangiato o non abbiamo mangiato, condiziona il nostro palato.
Ma non bisogna dimenticarsi che anche lo stato d’animo influisce sull’esperienza della degustazione: se abbiamo passato una giornata rilassata ed in armonia saremo più positivi, mentre se abbiamo passato una giornata stressante e piena di contrasti, saremo poco accondiscendenti. Anche se inconsciamente, questo condizionerà il nostro metro di giudizio.
Una scelta fatta alla cieca per andare sul sicuro
Franco Gasparri
“Cerco di evitare il più possibile qualsiasi condizionamento usando alcuni accorgimenti: quando provo per la prima volta un distillato, non uso profumi, deodoranti o dopobarba, se non sono neutri, scelgo gli orari più indicati per la degustazione (tarda mattinata e tardo pomeriggio) e soprattutto mi concentro per isolarmi dal mondo esterno. Per questo la scelta di ogni Single Malt è fatta alla cieca, senza sapere in anticipo il nome della distilleria, la gradazione alcolica, la botte utilizzata o il tempo di invecchiamento proprio perché non vi siano condizionamenti. Perché la storia d’amore con il prodotto duri tutta la vita, (o il tempo di una bottiglia).”
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